domenica 11 giugno 2017

La Mummia [#2]

Non c'è per me molto da dire su "La Mummia", film che non avrei probabilmente mai visto al Cinema se non grazie alla presenza di Tom Cruise, anche perché effettivamente il film non ha granchè da dire e non fa provare più di tante emozioni.. Tom che si risveglia nell'obitorio.. Tom che precipita con un aereo.. ma soprattutto Tom che affronta la Mummia con un bastone appena raccolto per terra nel bosco e viene spazzato via.. Tom che 2 o 3 volte di fila a mani nude corre contro la  Mummia e viene ancora spazzato via. E infine Tom che scappa correndo alla massima velocità da tempeste di sabbia (MI Protocollo Fantasma?)..
Sono scene che hanno senso ed epicità SOLO con lui e grazie a lui. ↺
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In questo film il protagonista è molto "stupido".. ed è la cosa che meno mi aspettavo effettivamente.. non è per niente l'eroe tutto d'un pezzo che ci si aspettava.. L'attore in procinto di spegnere la sua 55° candelina ha dato il meglio di se, ma il film non lascia traccia.. scorre benissimo, ma non lascia traccia, se non grazie alle bravate del protagonista "alla Tom Cruise". Anche se questa volta come già in Jack Reacher 2, ho notato ahimè un certo invecchiamento dell'attore, e questa cosa mi rattrista davvero molto... Che dire, film mediocre che diventa discreto in caso foste amanti del grande Tom!
Ah si, non vedo l'ora di parlarvi dei suoi film che preferisco! :D

mercoledì 7 giugno 2017

Harry Potter e il principe mezzosangue [#1]

Otto anni fa usciva questo sesto capitolo di una saga che grazie a circostanze molto misteriose ho iniziato a guardare per la prima volta: Harry Potter!
Non pensavo fino ad ora che mi potesse coinvolgere tanto, tanto da spiattellarmi in faccia diversi colpi di scena del tutto inaspettati, carismatici e cattivi (nonostante fossi stato avvisato). Siccome in questo spazio è consentito lo spoiler, sottolineo subito di cosa sto parlando.


Silente-Piton. Piton-Silente. Silente-Piton. I due personaggi a mio avviso meglio riusciti e carismatici della saga, professori e alleati, improvvisamente nemici anche solo per un istante, fatale. Sorpreso. Sono rimasto sorpreso totalmente, grazie anche alla perfetta dinamica a mio avviso del "tradimento" di Piton. L'impotenza di Harry, l'umanità di Albus, la fragilità di Draco, la determinazione di Piton.. il resto è da vedere, da vivere.
Per quanto fossi ignorante sull'universo della saga, credevo che tanta epicità in qualche modo in 8 anni mi sarebbe potuta arrivare in qualche modo, proprio come a chiunque dovrebbe essere arrivata, visti o meno i film, la morte di Gandalf il Grigio (ogni similitudine è puramente casuale).. e invece NO! Neanche l'ombra (e non so se è perchè tale scena sia stata sottovalutata a livello di bellezza e profondità o perchè semplicemente io sia stato alquanto fortunato..)..



Dovremmo ringraziare qualcosa o qualcuno per situazioni simili per cui si sopravvive a spoiler o eventi così storici da esserne a distanza di tempo ancora all'oscuro. Il tutto accentuato dal fatto che comunque si tratta di una saga di fama mondiale, per cui.. grazie! A qualcosa. Perchè? Perchè.. Perchè rimanere stupiti di qualcosa o rimanerne sorpresi così tanto, quando meno se lo si aspetta è sempre un qualcosa di bellissimo, che rimane dentro per come la vedo io. Rimanere indifferenti dinnanzi a un film è la cosa peggiore che si possa provare (meglio rimanerne disgustati! almeno qualcosa rimane e il tempo speso, un qualche effetto lo ha scaturito), rimanerne sorpresi invece è la cosa migliore, evidentemente.


Che altro dire se non Chapeu a questo sesto capitolo... Che soggettivamente e in circostanze molto singolari mi ha catturato, classificando "Harry Potter e il principe mezzosangue" il migliore fra quelli visti finora, rendendomi finalmente e realmente incuriosito sugli ultimi 2 film della saga che a breve visionerò. Chapeu! ... e RIP: Albus Silente, sicuramente mi mancherai per il finale della saga... :(
...Grazie per la lettura e per la curiosità riposta sulle mie fantasie...

lunedì 5 giugno 2017

Dream The Cinema - Premessa del Blog

Se c'è una cosa che ho capito dell'arte e quindi anche dei migliori film, è che ogni definizione oggettiva o analisi tecnica che sia, non fa altro che sminuire e violentare l'opera stessa. Il linguaggio dell'arte (in ogni sua forma) è più potente della parola, e sfugge ad essa. Noi (e in questo caso io in questo piccolo spazio) dovremmo perlopiù cercare di visualizzare e trasmettere  le emozioni che proviamo, ogni volta.
Ecco la premessa di questo Blog. Righe di emozioni da me provate di volta in volta sui film che maggiormente mi emozionano. Che inevitabilmente vedrò più volte, e che quindi saranno commentati anche più volte. Ecco che ho deciso di numerare i post sui film.
Più un film sarà postato, più lo avrò visto, e più lo riterrò emozionante. Preparatevi.